Le Persone
Odoardo Gialletti, fondatore assieme a Riccardo Cotarella dell’Azienda, è da sempre appassionato vignaiolo. Da quando, appena adolescente, dovette confrontarsi direttamente con il non facile lavoro dei campi e delle vigne. Erano i tempi di una viticoltura che stava uscendo da una lenta e modesta tradizione familiare per accostarsi a una modernità fatta di nuovi modelli agronomici, di ricerca scientifica e di nuove tecniche di vinificazione.
Odoardo, persona aperta e curiosa del nuovo, coraggiosamente propensa alle innovazioni, si appassiona ai progressi di una viticoltura sempre più prossima alle sperimentazioni e alla grande qualità. Verso la fine degli anni Sessanta diventa albergatore e ristoratore. Un mondo che gli consente di fare esperienza del vino dal lato del consumatore.
Qualche anno più tardi, nei pensieri di Odoardo comincia a farsi strada l’idea di indossare di nuovo i panni del vignaiolo e di dedicarsi alla produzione di un vino importante, anche complesso ma non severo, in grado di farsi apprezzare dai sensi ancor prima che dall’intelletto. Questo pensiero pervade e appassiona Odoardo, che per vario tempo si divide tra vigne e ristorante. Finché decide di tornare definitivamente tra i filari.
Torna dunque alla terra con l’obiettivo di creare in concreto quel vino che sogna, puntando sulla giusta formula, sulla corretta combinazione di vitigni, terroir e sapienza. L’incontro con Riccardo Cotarella è, in questo quadro, la circostanza favorevole e fulminante: ecco l’uomo giusto capace di rendere eloquente l’idea, il desiderio, la terra.
Nasce “La Carraia”. Il sodalizio è stato fecondo, ma non per questo Odoardo Gialletti ha smesso di cercare e di lavorare. Anzi: la certezza di aver fatto bene ne alimenta un’altra, quella di poter fare ancora. Odoardo Gialletti lavora oggi assieme ad una numerosa squadra e ai suoi due figli: Mauro e Marco. Continua inoltre la grande collaborazione dell’enologo Riccardo Cotarella.